Questa ricetta, se non ricordo male, l’ho elaborata con un amico cuoco a Forte dei Marmi. L’amico cuoco ha i suoi importanti sponsor e va da sé che non lo nomino. Ma la ricetta merita di essere letta e gustata. C’ho messo anche del mio…
Ingredienti:
320 gr trenette Senatore Cappelli
2 astici di circa 600 gr l’uno, meglio se bretoni
4 carciofi spinosi liguri
1 spicchio di aglio
la polpa di 4 pomodori
1 bicchiere piccolo di vermentino
olio e.v., sale e pepe bianco
le foglie di 2 ramettì di prezzemolo
il succo di un limone.
Estraete la carne degli astici e tagliatela a cubetti; a parte fate lessare le chele che raffreddate sguscerete. Mondate i carciofi delle foglie esteme più dure, eliminate le sommità spinose e l’eventuale fieno intemo. In attesa metteteli in acqua fredda addulata con il succo del limone: poi asciugateli e tagliateli a fettine molto sottili. Scaldare l’olio in una capace padella e contemporaneamente mettete i cubetti di astice e le fettine di carciofi; rosolate insieme per tre minuti mescoaindo, unite l’aglio tritato finissimo (o intero se poi volete eliminarlo) ed il vino bianco dopo un istante; salate e pepate e fate cuocere per altri tre minuti in ultimo aggiungete la dadolata di pomodoro e le chele per il tempo di riscaldarle. Cotte le trenette versatele nella padella ed amalgamatele con la salsa ed il prezzemolo tritato per mezzo minuto a fuoco vivace. Disponete le trenette su ampi piatti caldi e ad ogni porzione sistemate una chela.