Vi presento Nicola Dal Falco. Sarà con noi su questi schermi con la rubrica Lettere a mano. I viaggi, gli incontri, i paesaggi, i personaggi, le ricette e quanto la penna di Nicola vorrà regalarci. Qui sotto l’ultima opera di Nicola ed un video che a lui piace molto. Ed anche a noi.
Miti ladini delle Dolomiti, Le Signore del tempo di Nicola Dal Falco
Prosegue la rilettura e riscrittura dei Miti ladini delle Dolomiti, iniziata con Ey de Net e Dolasíla e condotta su un doppio binario, letterario e saggistico, da parte di Nicola Dal Falco e di Ulrike Kindl, docente di germanistica all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Dopo la storia della caduta del regno di Fanes, preceduta dal racconto di Lidsanél, che ne rappresenta la più recente variazione sul tema e il vero antefatto mitico, costituito dalla vicenda di Moltina, il libro si era fermato a narrare dei Tre figli del Sole.
Ora, con il secondo volume, si riprende il filo della narrazione da ventuno storie, divise in tre sezioni di sette racconti, dedicate alle Signore del tempo. Signore che l’immaginazione carica di gesti e di prerogative diverse: le Regine, le Spose, le Parche a seconda del momento e dell’esito dell’incontro.
Il nuovo libro, Miti ladini delle Dolomiti – Le Signore del tempo, sempre edito da Palombi Editori in collaborazione con l’Istitut Ladin Micurà de Rü, continua ad alternare il testo letterario di Dal Falco con le glosse e il saggio Nei Labirinti del tempo della Kindl, descrivendo il rapporto tra fato e destino, identificabile nel modello della triplice dea, su cui si regola l’alternarsi
della luce e dell’ombra, l’ascesa e la caduta e, in definitiva, il cammino dell’anima attraverso la cosiddetta «gran passione» che la conduce a passare e ripassare il confine delle sette montagne di vetro, a scendere sulla terra e a tornare, poi, alla luce che l’ha generata.
I ventuno racconti, riuniti nel secondo volume, dedicato a i Miti
ladini delle Dolomiti, scandiscono il ritmo sacro delle Signore del tempo che hanno potere sulle tre età dell’uomo e del mondo.
Nel loro aspetto di Regine, Spose e Parche srotolano ineffabili il gomitolo che permette di orientarsi nel labirinto dell’esistenza.
Ma ad ogni incontro, il tempo chiede il giusto compenso, un tratto di filo che, avanzando, né si consuma né si rompe.
C’era e c’è un luogo dove il mistero del tempo era narrato in forma mitica. Quel luogo sono Le Dolomiti.
Il primo volume, Miti ladini delle Dolomiti – Ey de Net e Dolasíla di Nicola Dal Falco con le glosse e il saggio Raccontare le origini di Ulrike Kindl è edito dall’Istitut Ladin Micurà de Rü e da Palombi Editori, Roma 2012.
con le glosse e il saggio Nei Labirinti del tempo di Ulrike Kindl,
foto di Markus Delago; Istitut Ladin Micurà de Rü www.micura.it
Palombi Editori www.palombieditori.it. Pagine 208, Roma 2013,
15 euro