… mi aspetta. E’ lunedì ed oggi lo Zibù è chiuso. Entriamo, prendo un caffè e parliamo di Riso Carnaroli e di un risotto che ora ha nel menu che sembra ma non è. Capirete strada facendo. Intanto mentre Lorenzo parla prendo appunti. Il risotto che state per leggere e poi per fare a casa, perché se po’ fa!, si chiama:
Crudo e Cotto (le quantità sono per 1 persona)
Fare un fondo di cipolla, pochissima, di Cannara in olio evo Tenuta di Monte Corona di Umbertide e un pizzico di burro chiarificato. Appena il tutto soffrigge aggiungere 60 gr di Carnaroli Tenuta Castello e tostare. Sfumare con brodo vegetale leggermente salato. (Lorenzo mi fa notare che Gianfranco Vissani gli ha proibito l’uso del vino!!!) A metà cottura aggiungere un gambero tagliato a metà. Metà testa e metà coda. A 3/4 di cottura aggiungere della polpa di pomodoro tagliata a cubetti. Intanto la buccia va messa in forno ad essicare per 20/25 minuti a 100 gradi (attenti che a casa secondo me 100 gradi sono pochi!) Mentre si risotta per 25/30 minuti si prende del tonno rosso fresco pinna blu (thunnus thynnus) e di fa una tartare tagliata al coltello. L’effetto del piatto è questo qui sotto visto di lato.
Un cubetto di tartare al centro, il riso intorno a corona, la testa del gambero come una testa e la coda come una coda. Sopra la tartare la buccia di pomodoro essiccata. Prezzemolo fresco tagliato rigorosamente con le forbici come dice uno dei miti di Lorenzo, Moreno Cedroni.
Un notizia per gli amanti del gossip. Quella stessa sera Lorenzo è stato con Martina la sua compagna e altri amici da Moreno Cedroni. Un’esperienza che lo ha arricchito ed emozionato.