Le mie Identità
Perché ognuno ha le sue. Intendo Identità Golose. In questo mondo ai tempi del 2.0, grazie wikipedia dell’aiuto, non si fa in tempo a dire due parole che sei subito twittato, facebookato ecc… Succede tutto in un nano secondo. Immagini e poche righe di commento. Le mie Identità sono state slow e non fast. Venite con me, come nelle favole…
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Sorrisi prima di cominciare: Erika, Alessandra e Agostino. Con grazia ed eleganza hanno animato lo stand 18.56. Mentre passavano gli star/vip/chef. Fermati dalla folla, in certi casi anche urlante. Tipo che, se vedo Massimo Bottura, urlo! Se vedo Davide Oldani, mi faccio una foto. Se vedo Carlo Cracco, svengo! Se incontro Gualtiero Marchesi, incontro la storia. Al 18.56 sono stati con noi:
Domenica Victoire con le sue friselle fiorite…
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Lunedì Oreste con 300 cucchiai di vialone nano e carnaroli, 300 friselle con il suo tonno pescato, 300 risate e sfottò!
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Martedì Daniele con l’ormai celeberrimo baccalà mantecato. Vicine di casa le leccornie del Salumificio Marco D’oggiono che hanno trovato accoglienza fra taralli e friselle… Qui sotto, eccomi con Alberto Lupini. Ospite gradito al 18.56.
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Assaggiamo, insieme, le friselle di Victoire e in gran segreto, ma ormai non lo è più, gli annuncio l’apertura del nuovo ristorante della mia bellissima amica. Anteprima Victoire, leggete. E’ solo per voi…
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Il Ristorante si chiama Victoire, come lei. Victoire è in via Accademia 56 a Milano tel 3933249290. Fra qualche giorno ci sarà una grande festa d’inaugurazione. In bocca al lupo amica bella!
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Lei sarà sicuramente della brigata. Roberta Schira, durante IG, ha presentato il suo ultimo libro: Mangiato bene? 7 regole per riconoscere la buona cucina.
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Lei è la Licia più famosa del pianeta, lui Daniele Zennaro, il cuoco che dispensa baccalà mantecato alle dive di Hollywood. Leggete qui quanto buono è…
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Abbandonati i lustri di IG sono a Paganica. Un paese ancora in pezzi. Un terremoto mai placato. Mauro De Paulis mi racconta la sua storia che blocco nella mente. Mi commuovo. Ricordiamo insieme uno Squisito del 2009. Passato a vendere salami. Un abbraccio Mauro!
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Prima di rientrare faccio un salto a Giulianova Lido. La mia tappa preferita si chiama Caraibi. Ora in cucina, insieme a Mamma Delfina, c’è il giovane Simone. Nella foto qui sopra con la mia guida abruzzese, Luciano. In sala sempre Alfonso. Cliccate qui.
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Chiudo, in armoniosa bellezza, le mie identità con un pezzo di Nicola Dal Falco, Lo strumento che fa viù. Nicola scrive di Kandinskij e di come vedeva i colori attraverso i suoni. Scrive del blu. Il colore più vicino allo spirito. Prendetela slow e leggete…
Mercoledì vado a Venezia… mi aspetta la mia fatina fritolina, Irina Freguia!
Buona settimana.
