Il bel sorriso qui sopra appartiene a Maruska. Moglie, nonchè cuoca, di Marco Manetta, Il Manetta in quel di Roseto degli Abruzzi. Dicono che Marco e Maruska, alla faccia della crisi, siano sempre pieni. Ed io sono strafelice per loro.
Ho potuto constatarlo personalmente la settimana scorsa. Dalle 12 e 30 all’una il locale si è riempito come d’incanto. Il segreto? Non c’è un segreto mi dice Marco. Solo costanza, buona volontà e rispetto verso il cliente. Un po’ di fortuna all’inizio che va, però, alimentata. Sempre. Tutti i giorni.
Il Manetta è caldo e accogliente anche se tutto bianco tono su tono. L’uso intelligente delle luci come arredo, luci vedo non vedo ma illumino, lo rendono ancora più grande e senza tempo.
Con Maruska e Marco mi sono divertita a provare gli Spaghetti Taganrog e gli Spaghetti Senatore Cappelli. Al gioco abbiamo fatto partecipare anche i clienti che, a sorpresa, hanno visto arrivare sui loro tavoli spaghetti diversi, sapori diversi in ricette diverse.
Spaghetti Taganrog con sogliole, gamberi, e pomodorini. Una delicata armonia di sapori e di lievi colori.
Spaghetti Senatore Cappelli con salsa di pomodoro, rana pescatrice e gamberi. Colori e sapori forti, accesi. Maruska si è espressa in tutta la sua bravura e sensibilità. Fortunati i clienti che in quel momento erano a Il Manetta.
Sono uscita, ho attraversato la strada ed eccomi sulla riviera. Il Mare Adriatico è sempre un bel-vedere.