Tano, per favore!, passami l’olio! Bisogna evitare i soffritti. Tutto è più buono e leggero. Siamo a Cortina per Cortina Fashion week e per l’ultima presentazione del 2014 di Gluten Free d’autore. Tano è uno dei magnifici 12.
A casa di Maria Pia Montanari con tanti amici cari. Monica Ranzi, l’ideatrice del libro è qui dal giorno prima insieme a Tano. Io, Diana e Alessandro Scorsone arriviamo per l’ora di colazione. Tano, senza soffritto!, fa un sugo niente male. Piccante di peperoncino di montagna.
Un po’ ci si rilassa, si apparecchia. La casa di Maria Pia è bella. Una delle più belle case della città.
I nostri sponsor gluten free sono già in tavola: Galbusera ci ha deliziato con i crackers ed i biscotti, Beretta con i salumi, Saclà con i sott’oli e Grana Padano con il Grana Padano. Gluten free d’ufficio.
Mentre faccio due passi in balcone Monica combatte, si combatte, con i filetti di spigola bio che saranno il nostro piatto forte di questa sera. Apri, metti in teglia sopra la carta da forno e copri con la pellicola trasparente…
Tano consiglia. E intanto scompare. La cucina scende profondamente nel panico… la cucina ora siamo noi: io, Monica e Nelson stravaccato sul divano, celiaco anche lui. Ironia della sorte! Gli altri sono tutti al Museo delle Regole per allestire la presentazione del libro.
Renato Missaglia accompagna Maria Pia. Vecchia e solida amicizia fra loro.
Latini!!! Dove sono le teglie? Monica dà tregua ai filetti di spigole e riempie le teglie mentre taglio i cetriolini per l’insalata russa… Maria, la cuoca di Maria Pia ha già preparato tutto.
Profumanti, per non dire, maleodeodoranti di spigola e cetriolini, eccoci belle, come le Dolomiti, al Museo delle Regole. Con Tano e Alberto Lupini. Accanto a me la Direttrice del Museo ci introduce.
Ho l’espressione intensa e preoccupata. Non certo per le spigole che saranno ‘miracolate’ da Tano. Ma per quanta gente c’è. Fuori in Corso Italia piove e fa freddo. La sala si riempie puntualmente. Ma dove era nascosta tutta questa gente a Cortina?
Alberto Lupini fa da moderatore. E’ molto preparato il Direttore e siamo tutti bravi a seguirlo e improvvisare. Quando si conosce l’argomento perché prepararsi prima?
Come nel suo stile Alberto provoca, con stile. Tano si schiera dalla parte della sua categoria, quella dei cuochi che hanno una, due marce in più. La sua categoria è preparata ad affrontare le richieste di piatti senza glutine. Sempre.
Monica lascia che le parole le vengano dal cuore. Cortina fa tanto Natale ed essere a casa di Maria Pia è una coccola privilegiata che non dimenticheremo.
Alberto svela che sono leggermente intollerante al glutine e mi invita a parlare di pasta. La mia pasta è un argomento che fa parte di me. L’adoro. E la produco con la massima attenzione.
Basta con le foto ragazzi! Al lavoro! Maria viene dal Perù. Mi ha insegnato a tagliare i cetriolini a ventaglio e a fare i ciuffi perfetti di radicchio e finocchio per il pinzimonio.
Pronti via! Tano tosta il risotto nella nuova pentola di Monica. I chicchi sbattono qua e là. Poi mezza bottiglia di Prosecco snuvola, sfumando il buon vialone. Quanti siamo? Faremmo meglio a chiedere quanti saremo…
Monica scaglia il Grana Padano per la nostra insalatina preferita e per il risotto. Arriva gente?
Da 30 a 40. Da 40 a 60. Da 60 a 80. Siamo più di cento? Si ma scaglionati /scagliati come il grana…
Aiuto! Monica si siede un attimo. Maria Pia la rincuora. Sono tutti amici. C’è tanta stampa venuta qui per Fashion week, sai io le cose quando le faccio le faccio… Lo vediamo.
Intanto il nostro libro è lì tranquillo. Piace a tutti e gongola accanto al vischio piccante. Tano mi ha fatto la dedica sulle sue ricette. Mi ha scritto: a Carla con affetto. Ci credo.
Olimpia Biasi è al mio fianco, silenziosa e collaborativa da quando siamo ritornate in cucina. Che faccio? Accendo le candele… Fra noi qui sopra Ilaria Nidini, un’amica di Alessandro Scorsone ora anche nostra. La bella in verde è arrivata con Elisabetta Serraiotto. Un bel gruppetto di amiche.
La casa si affolla. Ho già usato questo termine più volte. Mi piace poco ma rende bene l’idea. A buffet c’è di tutto e finisce e ricomincia ogni volta.
Qualcuno va di sopra, qualcuno rimane sotto. Tano prende una boccata di sigaro e ci benedice dall’alto.
Finalmente prendiamo di petto, meglio di coda!, le nostre spigole. E’ arrivato anche Gianluca Fusto. Che addolcisce l’ambiente. Sulle spigole speck a fiammerini e poi in forno. Una volta cotte e calde Tano le bagna con un’emulsione di buccia di limone, solo il giallo!, olio evo e erbette varie.
Monica guarda con poca fede. Poi io assaggio e dico: sono buonissime! Buonissime veramente. Grande Tano. Basta poco. Ma basta anche saperlo.
Due piccioncini e la bella Elisabetta Serraiotto. Cari Linda e Gianluca. Gianlu è anche lui fresco di libro. Fra poco uscirà il secondo. La notte porta tenerezza perché non piove più e fa freddo limpido. Qualcuno spera che domani nevicherà.
Si sta così bene a casa di Maria Pia che, alle due passate, sono ancora tutti lì. Stiamo aspettano il Tortino di Tano, il dolce del suo menu gluten free. Tortino di cioccolato all’olio extravergine in crema inglese all’arancia.
Renato e Alberto apprezzano…
Concordo alcuni incontri al prossimo Sigep con Gianluca Fusto. Anche alle 3 di mattina si può parlare di lavoro. E quando lo becco più? Il pasticcere più famoso del mondo.
Piano piano la folla si sfolla e rimaniamo solo noi. Noi che meritiamo questa affollata foto di gruppo con Nelson, sfocato in prima fila.
Buon prossimo Natale…
