… ovvero il manuale del viaggiatore goloso di Roberto Perrone. Presentazione per pochi intimi (eravamo tantissimi) alla Longesteria 10 (qualcuno dice il miglior ristorante di pesce d’Italia, qualcuno di Milano. Comunque se siete in zona merita.)
Roberto è con Paolo Marchi e Enzo Vizzari. Li accomunano scorribande eno-gastronomiche da ricordare. Il dialogo fra loro è veloce, piacevole, divertente. Passati. Futuri. Partite di calcio. Cuochi. Viaggi. Luoghi. Emozioni.
Ho divorato il libro viaggiando verso Firenze per il Premio Italia a Tavola. Roberto scrive bene. Il libro è una maratona cadenzata nell’Italia, quella vera, della cucina, del cibo e del vino. Attraverso anche giornate/eventi organizzate da amici come Paolo Massobrio.
I capitoli sono una sintesi delle sue pagine del Corriere della Sera. Ce ne sono, però, tre clandestini che Roberto dedica a sé stesso. La sua bellissima dietologa, le sue diete/disintossicanti, il suo essere carnivoro solo per piacere. Nel rispetto di chi vuole essere schierato, al di là delle intolleranze.
Sono 6 anni di scorribande di un viaggiatore goloso che ha regole ben precise, 10 per l’appunto. Le trovate a pag. 8. Buon viaggio.