I sorrisi qui sopra appartengono a Maura che alla Trattoria alle Rose di Salò è di casa. Una bella e giovane professionista stanca a rilassata, nel suo giorno di riposo. Giorno dedicato ad uno dei suoi migliori amici, Raffaele Mor, con il quale ha vissuto tante esperienze culinarie. Ci vuole un po’ per rompere il ghiaccio. Poi è un fiume di parole e racconti e futuri prossimi da realizzare. Di fronte ad un pollo della Valtellina alla griglia così e bevendo un rosato di pinot nero che piace a Raffaele il fiume di parole rompe gli argini…

Pollo-corpo

Maura alla Trattoria alle rose sta in sala. Segue la carta dei vini. Ha lavorato con Raffaele quando ancora lui era nei pressi di Brescia. Poi, irrequieto e con grande voglia di avventura sente stretta la sua vita bresciana e guarda altrove. Parte fa esperienze in tutti i campi, ritorna e poi riparte. Ora Raffaele Mor è a Copenhagen dove conduce un suo posto con anche cucina. Mi convince che il pubblico danese è colto in fatto di cibo e vino. Preparato alla qualità. E lui vuole importare in Danimarca la ‘nicchia’ della vera artiginalità italiana. Il tempo passa, parliamo di giovani cuochi emergenti italiani. Loro sono tutti in rete e si conoscono tutti. Poi arriva un altro amico. L’amico che devo portarlo ad Orio al Serio e che è in ritardo. Anche lui bresciano ma cittadino di ogni parte del mondo. Non c’è stato fra America, Australia, Nuova Zelanda che non l’abbia visto al lavoro. Cameriere, barista, barman? Qualsiasi cosa pur di stare lontano dall’Italia. Sono stata zitta ad ascoltarli. Si abbracciano con grande affetto. Maura rimane a Salò al suo lavoro che la prende tutto il giorno. Raffaele va in macchina ad Orio al Serio con l’amico ritardatario. In bocca al lupo a tutti. Che la vita vi porti sorrisi, rose e tanti polli belli e buoni così!