E’ sempre un piacere passare una giornata a Taste a Firenze. Erano anni che mancavo. La prima impressione sono i sorrisi e i baci degli amici. Qui sopra sono con Angela Concu e Marta Mezzetti. Angela è la moglie di Fabio Stivali. Loro sono ‘quelli del trombolotto’ (ricordate?).
Un prodotto che non ha nessun termine di paragone. Perchè unico. Ve lo racconta Cristiana Carnevali qui.
Marta insieme a Massimo Zetti, Villa Marta, fa delizie dolci di cioccolato, creme, biscotti, confetture e la famosa torta di cioccolato Martarè. Che ho assaggiato nella versione originale con il rum e in quella al caffè, the, aceto balsamico e vegana.
La torta Martarè viene fatta con 4 cioccolati fondenti diversi. Varietà selvatiche che trasmettono aromi primitivi.
Mi fermo a trovare Stefania della Casearia del Carpenedo. I due blu davanti ai miei occhi sono diversi. Non saprei quale mi piace di più. So solo che è difficile resistere. In questi prodotti ‘l’amore, quello vero’ è dichiarato anche nei nomi. Che mi dite di ‘ubriaco d’amore‘? Notevole per un formaggio.
La seconda impressione è quella che ho sempre ogni volta che mi trovo in queste ‘golose’ situazioni. La folla, tanta, che ‘affolla’ gli stand e mangia. Il produttore è lì dietro il suo banco. Prigioniero dei suoi prodotti e fa fatica, molta fatica, a definire l’identità della persona a cui sta raccontando la sua storia e tagliando le sue preziose torte. E questo anche se Taste ha una capacità di filtro/selezione a monte molto intelligente. Ma i miei amici sono bravi e finisco la giornata di lunedì stanchissimi e felici. Pronti per la prossima edizione. Taste è una scusa bella e buona per passare un week end a Firenze che ieri era baciata da un sole caldo e mortificata da numerosi cantieri lungo le strade…
