Primo appuntamento ieri sera, a Camerano, per il Festival del Giornalismo d’Inchiesta. Dedicato, quest’anno, alla bella e brava Maria Grazia Capulli che da qualche tempo non è più con noi. L’avevo conosciuta bene e passato con lei dei pomeriggi scanzonati a cercare agriturismi ‘chic’ marchigiani.

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Gianluigi Nuzzi viene introdotto da Gianni Rossetti, ‘papà’ spirituale di questa interessante iniziativa. Che rende il giusto omaggio ad una provincia ricca di persone intelligenti, sveglie e piene di iniziativa. Brava Silvia Simoncini che, insieme a tanti dei suoi collaboratori dello Juter Club di Osimo, non si ferma di fronte a nessun ostacolo.

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Gianluigi ci incanta. Da ottimo conduttore televisivo ha le pause giuste per arrivare fin dentro le nostre sensibilità. Quarto Grado è una trasmissione forte. Popolare. Lui la vive in prima persona da giornalista d’inchiesta. Ci confessa che qualche volta si prende molto a cuore delle vicende dolorose. E sono soddisfazioni quando, grazie a Quarto Grado, qualcuno riesce ad arrivare alla conclusione della sua storia.
L’argomento, ancora caldo, ‘Vaticano’ viene toccato da Gianluigi con serenità. Riesce anche a trovare dei risvolti ridicoli. In un tavolo in fondo ci sono tutti i suoi libri. La gente non è gente comune. Sono soprattutto giornalisti di tutte le età. E cominciano le domande. Per rispondere a tutti Nuzzi consiglia, vivamente, la visione, di un ultimo film sulla storia di Emanuela Orlandi. Da vedere, insiste, assolutamente. Paolo Fileni, Direttore del Corriere del Conero era con noi. Qui il suo pezzo.

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Poi l’atmosfera si fa leggera. Arrivano i premi, arrivano cibo e vino marchigiani. Carlo premia Gianluigi con i Trucioli di Gualtiero Marchesi (carino no?) e Moncaro con uno dei suoi migliori vini.

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Ed anche l’amico Gianni Rossetti riceve i suoi premi eno-gastronomici. Bella serata. Domani ad Osimo ci sono i giornalisti di Report, dopodomani verrà ricordata Maria Grazia. Venerdì viene Paragone della Gabbia e a chiusura ci sarà Ferruccio De Bortoli. Se siete da queste parti vale proprio la pena. Trovate tutto qui.