Sono quelle che non finiranno mai di stupirti.
Sabato scorso alla nuova Cascina dell’Acetaia Bonini lo stupore, quello bello che fa bene al cuore, è stato il protagonista principale. Tutto profumava di balsamico. Un profumo dolce, leggermente e piacevolmente pungente.
Ero con Ilde Soliani, che non ha più bisogno di presentazioni su questi schermi, e Senshilde. La sua conoscenza in materia è elevata, sia perché lei bazzica fra Reggio e Modena, sia per il suo naso e palato, mitici.
E’ stato interessante seguire Fabio Massimo Bonini in Acetaia. Emozionante ascoltarlo e fare domande. Commoventi le botticelle, dalle 5 alle 7 botticelle. Figlie della Madre Badessa.
Il percorso degustativo ci ha conquistate definitivamente. Dall’aceto più giovane adatto all’insalata. Via via, crescono gli anni e cambiano i profumi e i sapori. Fino al vecchio di 40anni.
Cioccolato puro al peperoncino dice Ilde. Fabio ci spiega che è perfetto sulla frutta fresca e sul gelato. Ma che vogliamo dire del ventenne? Quello adatto al pesce crudo?
Come vi avevo anticipato qui , accanto a questi balsamici ‘degli angeli’ godono di luce riflessa tanti prodotti artigianali di grande purezza e qualità. Ne cito uno soltanto.
L’olio Clara. Daniele Paci ha una tenera passione per il suo lavoro. Racconta il suo olio con sguardo paterno. Mi piace. Lui e il suo olio che è dolce. Intenso e dolce.
Poi ci sono io. O meglio due delle mie paste. I miei cavalli di battaglia: gli spaghetti grandi e Trucioli del Maestro Marchesi.
Massimo Gibertoni di Flambar Bistrot condisce i miei spaghetti con mandorle, mollica di pane fritta, parmigiano reggiano 36 mesi e balsamico 20anni e i Trucioli con l’olio Clara, peperoni e capperi.
Gli ospiti sono molti e arrivano in continuazione. Assaggiano e si fermano un po’.
Fuori c’è un sole caldo lucente che in poche ore si trasforma in una pioggia fitta e quasi fredda. Gli sbalzi di temperatura che il vero aceto tradizionale di Modena preferisce.
Mi congedo verso le tre e Ilde rimane ancora. Qui ha trovato tanti suoi amici. Gli amici delle degustazioni di champagne. Gli amici artisti, di teatro, scultori, attori… insomma una giornata meravigliosa con balsamiche amicizie.
Grazie Fabio Massimo Bonini. Stupendo! Nonno Bonini sarà stato felice, lassù fra ‘gli angeli’.