… ma credo di non sbagliarmi nel dirvi che le vere reginette del ballo sono state le nostre rosselle. Delle friselle mignon da farcire qualche ora prima di qualsiasi evento. L’evento in questione si è svolto alla Tavernetta del Corso ad Osimo. A dimostrazione che non è vero che nemo profeta in patria.
Ce ne sono per tutti i gusti dalle vegane alle vegetariane. Con salumi e formaggi. Marisa Storani, cuoca e patron del locale, di quelli dove puoi prendere un caffè alle 10 della mattina e un dopo cena alcolico alle 23, di quelli dove puoi fare la spesa, e che spesa, dove comprare vini, e che vini, fa del lunedì sera un appuntamento fisso per i suoi affezionati.
Di solito c’è qualcuno che presenta un libro, qualcuno un vino, qualcuno racconta cose nuove ed interessanti. L’altra sera Carlo ho dato il meglio di sé ripercorrendo la nostra storia osimana dal 1990 ad oggi. Mentre arrivavano le mezze maniche fredde del titolo. Sono con tagliata di pollo, zucchine, fagiolini, cipolla di tropea, datterini, rucola e pesto.
Quando si gioca in casa i risultati sono spesso i migliori. Tanti amici e conoscenti hanno preso parte a questo incontro eno-gastronomico che ha avuto la sua parte alcolica curata dalle bollicine di Cocci e Grifoni.
Con Marisa abbiamo ragionato a lungo su come fare i trucioli di Gualtiero Marchesi.
Alla fine ha deciso di ripetere la ricetta del Maestro aggiungendo del guanciale croccante.
Ottima scelta!
