
Serata di grande spessore culturale, il 10 Giugno a Bologna, nella deliziosa Enoteca Giro di Vite. Guido, Max, Sara, Mario e lo chef Federico Pettazzoni si sono fatti guidare dal geniale Marco Macchiavelli.

Che quando costruisce un percorso lo fa con un senso logico e con un pizzico, anche due, non convenzionale che mi piace tanto. E siccome grandi vini e grandi paste chiamano grande letteratura è stato con noi l’amico di sempre Bruno Damini.

Che ha condotto me che ho condotto Maria Pia Castelli.

E alla fine ci ha fatto sognare, fra un magnum e l’altro di Stella Flora, raccontando del suo ultimo libro L’uovo di Marcello.
Il pubblico, attento e, evviva!!! silenzioso, era quello delle grandi occasioni. Basti solo pensare che al nostro tavolo c’era il mitico Guido Paulato dell’altrettanto mitica Cantina Bentivoglio. Punto di riferimento per gli amanti del buon bere di tutta Italia. La cantina bolognese per antonomasia.

50 persone interessate e cariche di domande si sono fatte guidare nelle Marche da me e da Maria Pia. Siamo brave in coppia. Lo sappiamo e ne siamo orgogliose. 4 primi piatti creati da Federico Pettazzoni, con la complicità dell’intera Giro di Vite, abbinati a 4 grandi calici Maria Pia Castelli.

Siamo partiti dal mio spaghetto Senatore Cappelli con burro, parmigiano e crema di cipolla accompagnato da Stella Flora 2014. La storia del nostro Senatore Cappelli la conoscete tutti già. Ma forse non sapete che finché non abbiamo raccolto il Primo Raccolto nel lontano 1992 e l’abbiamo trasformato nella Prima Pastificazione in Purezza al mondo non eravamo a conoscenza della sua storica e indiscussa bontà!

Con Santi’Isidoro 2017 è stata la volta dei miei spaghetti chitarra, meglio detti semplicemente chitarra, con pistacchio di Bronte e colatura di alici.

Potevano mancare i Trucioli? Una dedica al Maestro Marchesi e un ricordo affettuoso. Ingredienti ‘spinti’ come melanzane affumicate e frutti di bosco messi a confronto con Lorano 2014.

Nell’ultimo piatto Federico Pettazzoni ha dato il tocco finale d’autore: mezzi paccheri, tutti in piedi!, con prosciutto e piselli. Ripieni di ragù di prosciutto e accarezzati da crema di piselli e aria di parmigiano. Erasmo Castelli 2013 è stato felice come noi.

Siamo rimasti a parlare e a spiegare ancora fino all’una. La partecipazione intellettuale è stata coinvolgente. Grazie Giro di Vite. Anche a nome di Maria Pia. Alla prossima!