Ho chiesto ad ognuno dei protagonisti dell’evento Saperi e Sapori che si terrà il 2 Agosto nel giardino del Ristorante Amaranto’s di raccontarsi…
La nascita del complesso agricolo risale alla metà del ’700, quando i Moroder, originari della Val Gardena, si spostano ad Ancona e acquistano i terreni sui quali oggi sorge l’azienda. L’anno di fondazione della cantina risale al 1837: l’azienda continua a passare di generazione in generazione fino a quando, nei primi anni 80, Alessandro Moroder e sua moglie Serenella decidono di dedicarsi con passione e impegno all’attività vitivinicola, dandole una nuova attenzione e rilevanza.La brezza marina proveniente dal mare, un ricco suolo calcareo, le altitudini comprese tra i 180 e i 230 metri, l’esposizione prevalentemente a sud e sud-est: ecco gli elementi che costituiscono il nostro terroir e rendono unici i vini qui prodotti. I vigneti della tenuta si distendono sinuosi lungo le colline che circondano il Monte Conero. Il territorio è unico, i paesaggi affascinanti. Ma sono le persone che con la loro passione e il loro impegno rendono speciale ogni angolo da visitare, ogni prodotto da degustare.Il cuore pulsante dell’azienda è la cantina. Questa è ricavata dal settecentesco volume e attualmente, in seguito a un rispettoso restauro, ospita al piano terra gli spazi destinati alla vinificazione.

Le grandi botti di rovere francese e di Slavonia sono situate in quella che era l’antica stalla dell’azienda. Da questa si scende nell’antica grotta voltata, parzialmente scavata nelle argille sottostanti: inizialmente si trattava di una neviera, dove la neve pressata con la paglia creava un locale adatto alla conservazione degli alimenti. Oggi, grazie a condizioni ideali di temperatura ed umidità, il locale è destinato ad accogliere le piccole botti per l’affinamento e la maturazione del vino