In linea con la biblica lentezza della Terra che lo ospita adesso, il Messico, Vincenzo Gagliardini invia foto, momenti, cibi, emozioni.

Oggi ci porta Cuernavaca lungo una strada dove si celebra quello che noi italiani per fare i fighi chiamiamo street food.

Qui è un vero e proprio cibo di strada da mangiare per strada. Non una moda ma una realtà di vita. E basta. Si mangiano i chicharones, cotica di maiale fritta.

Un po’ come i nostri ciccioli emiliani.

Si gusta il consommé di capra.

Si griglia l’agnello e lo si aggiusta su crema di patate verdura e frutta.

Le salse piccanti fanno il resto.

Ma anche riso, pollo fritto e chili.

Strada facendo Vincenzo ha incontrato una Famiglia originaria dello Yucatan che, come nella settimana santa pasquale, intreccia Palmita.

Originali addobbi floreali fatti con canne, palme e fiori. Giorni di calore. Di silenzi. Al massimo di poche parole.

Grazie Vincenzo per queste immagini vere. Ci fai sentire un po’ lì con te. Alla prossima! Che non sia a Natale però!

Poi, fine giornata, il nostro eroe si è cucinato spaghetti con fiori di zucchina, pomodorini e pancetta. Il primo amore non si scorda mai!