E lo faccio attraverso uno strumento utile se ben aggiornato. Nel suo caso Wikipedia lo è. Ma prima ascoltatevi #ilretrocucinadicarlalatini dello scorso 7 Febbraio su radioserena.net con Luca Tortuga. Martino sarà ospite graditissimo e fisso per raccontare la Sicilia, non solo, per raccontare l’Italia gastronomica storica, i suoi tic, le sue evoluzioni. Sarà bello averlo con me. Cliccate qui per ascoltare la radio.

Martino Ragusa (Agrigento, 1951) è uno scrittore, gastronomo e giornalista italiano. Collabora con Linea Verde (Rai 1) in qualità di esperto, con i mensili Il Test, Ristoranti-Imprese del Gusto e Bargiornale. Sul suo blog scrive soprattutto di cucina, pubblicando numerose ricette della cucina
siciliana, italiana e internazionale. Ha frequentato l’Università di Bologna, conseguendo la laurea in Medicina e Chirurgia, poi la specializzazione in Psichiatria. Ha vissuto a Bologna per lungo tempo, fino agli anni 2000; durante il periodo universitario ha condiviso l’appartamento con l’amico Patrizio Roversi, con cui poi ha collaborato per alcune trasmissioni televisive e la scrittura di libri.

Nel 2016 e nel 2019, con Edizioni Momenti, ha pubblicato i due volumi di Cucina Siciliana di popolo e signori che raccolgono rispettivamente 216 e 222 ricette di Cucina siciliana. Nell’introduzione del primo volume spiega perché la Cucina siciliana è una «cucina più nazionale che regionale» e ne definisce i tratti distintivi. Ogni ricetta è introdotta da una premessa che racconta la storia della pietanza, i suoi risvolti culturali e sociali.

Nel secondo volume Ragusa scrive: «i piatti devono essere anzitutto buoni da mangiare e se ne pesco qualcuno interessante dal punto di vista storico ma impresentabile a tavola, lo cito. Ma la cosa finisce lì, perché siamo tutti
mangiatori contemporanei e obbediamo a un gusto in continua evoluzione». Martino Ragusa vive attualmente a Ribera, in Sicilia, fra «ulivi, orto e galline»

