Sono di nuovo con voi e mi piace scrivervi per parlare un po’ del più e del meno. Non crediate che non abbia niente da dirvi, ho la testa piena di idee alquanto curiose. E’da parecchio tempo che non esco più e non me ne rendo conto. Mi fa piacere andare a letto presto la sera, dormire, sognare e svegliarmi la mattina e ricominciare la solita giornata piena di tante cose da fare. Viene mia figlia per darmi il buongiorno ed io sono felice, la vedo, la guardo, la osservo e tutta la giornata è imbevuta della sua immagine. E’bella, nonostante il trascorrere del tempo. Tutto può piacere e la nostra soddisfazione è “quanto” ci piace ma mia figlia è la bellezza fatta persona. In ogni sua espressione c’è la mano di un essere che ha voluto dare un “tocco” di meraviglia sul viso di Carla e lei conserva questo stupore nei suoi occhi, nel suo sorriso, in ogni suo atteggiamento.

Con Mamma al mare a Pescara
Avrei voluto avere tanti figli ma, dopo Carla, finì tutto perché non potei averne ed il mio tentativo di averne un secondo fallì dopo neanche tre mesi. Pur essendo una donna piena di energie e di buoni pensieri son rimasta con una figlia sola pensando a quanto sarebbe stato bello averne due, tre, quattro……
Sono passati molti anni ed il mio pensiero è sempre condizionato dal desiderio di avere una famiglia numerosa. Sarebbe stato bellissimo ed io avrei passato le mie giornate piene di cose da fare, però non è tanto questo che mi riempie le giornate, è l’idea di lasciarla sola. Il marito è un caro ragazzo, pieno di attenzioni, ma il sangue è un’altra cosa, anche quando tutto finisce c’è sempre il ricordo che tiene viva l’essenza della vita! Siamo rimaste sole io e lei. Meglio non pensare a niente, sorridere sempre e pensare alle cose meravigliose che ci accompagnano nella nostra vita.