Sono seduta qui di fronte al computer per cercare di scrivere qualche cosa che possa far piacere a chi mi legge. Sono indietro con la mente e tutto mi riporta a quando ero una ragazzina ed abitavo vicinissima al mare. Di sera, prima di addormentarmi, sentivo il rumore delle onde che si infrangevano lungo la riva ed io stavo sveglia a lungo per godere di quel motivo che mi accompagnava durante il sonno. Con le braccia protese verso l’infinito. Gli anni passavano e la mia passione per il mare cresceva sempre di più e la spiaggia era la mia meta preferita. Durante l’Estate si riempiva sempre di più, c’era tanta, troppa gente, ed allora io mi allontanavo, verso lidi meno affollati, e mi immergevo con la testa all’ingiù. Grande era la meraviglia nel vedere sul fondo, sulla sabbia battuta, piccoli fori, erano le telline che facevano cucù. O ricordo male?
