Ci siamo conosciute grazie a Maria Barbato, l’anima creativa e operativa di Teatro7 a Milano, la scuola di cucina per professionisti e amatori dove succede, in pratica di tutto. Sito versatile e divulgativo non disdegna arte, spettacolo, musica e letteratura per intrattenere e interessare i suoi ospiti.
Un giorno del 2022 Marina Baumgartener presenta ‘Io lo conoscevo bene’, Giraldi Editore dove racconta i suoi 30 e più passati accanto al mitico comico Gianfranco D’Angelo come ufficio stampa, relatrice di testi, compagna di viaggio. D’Angelo, molti lo sanno, era un appassionato buongustaio pasticcione. Amava cucinare e nel libro ci sono le sue ricette preferite. Fra cui lo spaghetto al pomodoro per il quale ha anche scritto una ode.
Gli spaghetti di quella presentazione furono i miei. In seguito abbiamo registrato una bella puntata sempre con Maria e il 5 Maggio scorso Marina ‘è scesa’ nelle Marche.
Lo scopo? Presentare da Amarantos, fatto in casa per davvero a Porto Recanati, il libro all’interno di una cena spettacolo costruita da Antonio Di Guglielmo e Mara Palanca circa le ricette di D’Angelo.
Ci siamo preparate, organizzate, abbiamo provato diverse volte perché la presentazione di Marina è un vero e proprio spettacolo teatrale. Ma prima siamo andate a spasso nei dintorni di Porto Recanati. Il sole era splendente, l’arietta frizzante e fresca. L’umore alto e ben disposto a curiosare.
Prima tappa la spiaggia di Porto Recanati che guarda il Monte Conero a sinistra in uno scorcio che sembra un dipinto.
Seconda tappa Numana. Per due motivi. La bellezza di questa bianca cittadina a picco sul mare e la consegna de La Madia a Alessandro Rapisarda
Terza tappa Il Buongustaio Coal dove si sta svolgendo la Festa dei tagliolini, o ancora meglio Tagliolini in festa.
Foto di rito con Beatrice Ragusa, la direttrice di questo supermercato eccellente ed eccezionale nel suo genere. Aperitivo leggero con spremuta d’arancia e frutta secca e poi di corsa a Loreto.
Per due motivi, anzi tre.
Una visita a Il Buono delle Marche e a La Via Maestra.
Una visita alla Santa Casa e alla Sala del Pomarancio. Dove c’è il ‘ciuchino’ più bello della storia dell’arte.
Una visita al Museo per vedere i meravigliosi quadri di Lorenzo Lotto che qui morì e scoprire che il magnifico ‘San Michele Arcangelo che scaccia Lucifero’ è in restauro. Fare cucù in una porta aperta e trovarlo lì, sul cavalletto, con accanto colori pennelli e solventi. Una grande e profonda emozione. Ci siamo commosse.
Ma si sa, ormai ce lo siamo capite da sole. Adoriamo emozionarci ed emozionarci ancora. Un privilegio che nessuno potrà toglierci mai.
Ed ora qualche foto del menu e della serata che è andata benissimo. Ottimo pubblico interessato e partecipante. Antonio Di Guglielmo e Mara Palanca hanno superato le nostre aspettative e Gianfranco D’Angelo avrebbe gradito. Marina ne è sicura. Ospiti d’eccezione Rosalba Franco di Ciboliberatutti e Antonio Tombolini con i suoi specialty coffee.
Marina cara, alla prossima, perché ormai le Marche sono la tua terza casa.