Pluto che giocava a nascondino di Marisa Rossetti
Ricordo con tenerezza il giorno in cui è nata Carla, la faccetta atteggiata al riso e lo sguardo brillante. Dopo un attimo di meraviglia, pianse e poi si rasserenò. Quando tornammo a casa la gioia prese il sopravvento. Carla era buona, dormiva quasi tutta la notte ed appena sveglia cercava, con gli occhi la mamma,…