“Andy – dice – è nato nel 2014 come una scommessa da cui stiamo raccogliendo soddisfazioni incredibili. La sua è una versione diversa dal quella di Tenuta Campioli, il nostro Bianchello superiore: è strutturato, evoluto e fedele all’annata, che rispecchia appieno proprio per il suo essere ‘dinamico’ per la sua possibilità di cambiare, di vendemmia…
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Questo il titolo della cena didattica di gala che ha inaugurato l’anno accademico 2020/2021 di Accademia Chef’s a San Benedetto del Tronto. Un viaggio intorno al mondo passando per tutti i paesi e le tradizioni culinarie più peculiari e rappresentative di ognuno di essi con un unico ingrediente in comune: la lattuga di mare. Ovvero…
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Che detto in poche parole vuol dire consegnare e prendere e portare a casa. L’alternativa nata durante Covid sviluppatasi così bene da diventare un giro d’affari parallelo. E forse anche di più. Ognuno a modo suo ha visto ed è stato protagonista attivo di tutti i cambiamenti in atto. Ne ho scritto su Italia a…
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Il 13 Aprile scorso, il Lunedì di Pasqua, il Ristorante I Due Cigni di Montecosaro Scalo ha compiuto 50 anni. 50 anni di storia e di passaggi epocali che lo hanno trasformato in quello che è ora. Uno dei più bei ristoranti d’Italia e delle Marche. Rosaria, Sandro e tutto lo staff hanno festeggiato Domenica…
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Il giovane Chef bresciano ha un cuore grande. Generoso con i suoi allievi della Politecnica locale. L’ho intervistato per Italia a Tavola ed è nato un divertente Sotto la Toque. I suoi desideri, i suoi sapori preferiti. Il suo prossimo futuro. Cliccate qui.
La sua stella Michelin brilla potente sotto la mitica brace. Una cucina primordiale, primitiva, atavica. La cucina del fuoco. Sono riuscita a farlo raccontare di sé. Non è semplice far aprire Errico Recanati. Cliccate qui.Grazie Chef. Verrò presto a trovarti. Promesso.
Siamo in riva al mare a Santa Maria Navarrese in Ogliastra. All’Hotel Mediterraneo dove la mia cara amica Chef Mariangela Ruggiero dirige la cucina e crea ricette fra la Sardegna e il mondo. Il suo passato di viaggiatrice culinaria la dice lunga sulle sue scelte e peculiarità.Questo risotto è la sua ‘L’altra Sardegna’ è uscito…
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Il giovane Chef, allievo di due grandissimi come Vittorio Fusari e Philippe Leivelle, si definisce entusiasta e millesimato. Franciacortino DOC.Leggete il suo Sotto la Toque su Italia a Tavola. Cliccate qui.
Direttamente dalla newsletter giornaliera di Italia a Tavola una nuova ricetta dello Chef Fabio Tammaro presente dell’attuale menu dell’Officina dei Sapori a Verona. Cliccate qui.
E’ l’ultimo cuoco del 2020 a cui ho sollevato la toque. Sempre le stesse domande divertenti e acute risposte, spiritose e bizzarre. Grazie Damiano Scaglione. Cliccate qui
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Trombolotto.biz è nato già prima di #iorestoacasa e si è sviluppato strada facendo. Si trovano tutti i prodotti straordinari, unici direi, che Angela Concu e Fabio Stivali producono nel loro laboratorio a Sermoneta. La parola d’ordine di ogni ricetta è semplicità, bontà e velocità. Su Italia a Tavola leggete la storia di questi tagliolini…
Dal Primo Giugno lo Chef patron dell’Osteria della Piazza di Ancona, oggi Elis Marchetti Osteria, raddoppia e rilancia la sua cucina d’autore anche al Conero Golf di Sirolo. Tante le novità in un luogo immerso nel verde sulle pendici del Monte Conero. Un gioiello. Ne ho scritto su Italia a Tavola qui
German Scalmazzi sintetizza con questa foto il senso della ‘ripartenza’. Dal 18 Maggio in poi, scaglionata nei tempi necessari, apre la ristorazione marchigiana. Fra ansia e adrenalina, fra timori e voglia, leggi anche necessità, di lavorare. Ne ho scritto su Italia a Tavola qui.
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Antonio Stanzione su Italia a Tavola ci racconta la storia della Tenuta Scuotto. Di Edoardo e Adolfo Scuotto. Un nuovo grande valore al Fiano.Cliccate qui.
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Come poteva intitolarsi se non Cuocere alla brace? L’editore è ItalianGourmet e la collana è quella curata da Alan Bay che si intitola ìTecnici. Un libro per scoprire e imparare i tanti segreti nascosti ‘sopra’ il fuoco. Da non perdere. Ne ho scritto su Italia a Tavola qui.
La mia pasta si chiama 600.27. Ho scelto grani duri tenaci per dar vita ad una semola dorata, omogenea e vellutata. Ho usato le classiche trafile di bronzo e un’essiccazione attenta a bassa temperatura per conservarne quasi intatti i valori.
Ho voluto che profumo, sapore e consistenza fossero netti e persistenti e che tenuta di cottura e gusto diventassero inseparabili.
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