luigi sforzellini

 

Ingredienti:

260 g di tagliatelle all’uovo Latini – 240 g di polpa di gamberoni tagliata a pezzi – 150 g di polpa di zucca precedentemente cotta a vapore e frullata – 20 g di sedano rapa tagliato a striscioline –

20 g di scalogno tritato – 10 g di aglio tritato – 20 g di erba cipollina tagliata a pezzetti –

2 cl di latte di soia – 5 g di macis in polvere – 20 g di fiocchi di avena e semi di sesamo tostati e miscelati – 2 cl di olio di oliva extravergine – sale qb –

 

Procedimento:

Mettere in un tegame con dell’olio di oliva a temperatura lo scalogno e il sedano rapa, fare rosolare per alcuni minuti a fuoco vivace, unire la polpa di zucca frullata e il macis in polvere,

salare in proporzione, mescolare e fare cuocere per dieci minuti.

In una padella antiaderente mettere dell’olio di oliva, unire a temperatura la polpa di gamberoni e fare rosolare per alcuni attimi. Aggiungere la restante metà dell’aglio e fare rosolare per alcuni minuti, versare il latte di soia, la metà dell’erba cipollina, mescolare e fare cuocere per cinque minuti. Cuocere in abbondante acqua salata in proporzione le tagliatelle all’uovo.

Scolare al dente e versare nel tegame contenente  la polpa di zucca aromatizzata al macis, aggiungere la polpa di gamberoni e poco olio di oliva, la restante erba cipollina, fare mantecare per alcuni attimi.

Servire le tagliatelle all’uovo nei piatti al centro, condire con la salsa ottenuta, cospargere la superficie con i fiocchi di avena e i semi di sesamo tostati.

Firmare la preparazione con un filo di olio di oliva extravergine.

 

Riflessione Gustativa: Preparazione in cui la delicata linearità della composizione strutturale delle tagliatelle all’uovo si coniuga piacevolmente e interagisce al palato con gli elementi principali; ossia i gamberoni e la zucca, i primi dalla piacevole vena marina e madreperlacea, la seconda con erbacea persistenza modulare; il tutto si evolve con il macis, involucro aromatico reso in polvere; filo conduttore portante alla completezza sensoriale in picchi di alterazione gustativa data dai fiocchi di avena e dai semi di sesamo tostati.