… con una coppia altrettanto esplosiva come poteva chiamarsi se non la Polveriera? Il locale sembra la casa del Grande Puffo. All’interno tutto ricorda il calore del cibo e del vino. Ed Anna, la cuoca patron, è sempre carica e coinvolgente. Disposta a sfidare nuovi ingredienti. Al suo fianco c’è Vincenzo. che vedete in home page. Tipetto esplosivo anche lui. Un personaggio itinerante. Capace di spostare i suoi interessi dall’Uruguai a qui e viceversa. I due, stimolati dai Trucioli di Gualtiero Marchesi, si sono inventati una ricetta che definirei non ‘mare monti’ ma dal mare alla campagna.

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Sfilettano qualche triglia, per il numero fate a piacere. Se volete un piatto unico o un primo piatto. A parte avrete cotto i ceci nel vostro modo abituale. Eviterei il rosmarino.  In una padella, dove salterete i Trucioli, fate andare i ceci con pomodoro e erbette a piacere… per questo ho consigliato di evitare il rosmarino. In un’altra padella mettete i filetti di triglia, cucinateli dalla parte della ‘cute’ e insaporiteli.

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Scolate la pasta al dente. Consiglio superfluo se si tratta dei Trucioli. Unitela al condimento che avrete salato e ‘peperoncinato’.

trucioli triglie e ceci

I filetti di triglia vanno sopra a decoro. Facendo attenzione a mantenerli ‘abbastanza’ intatti. Operazione non facile.  Prima di Natale la Polveriera era stata protagonista di una ‘incursione’ della troup di Tychemagazine che per l’occasione si era trasferita ad Apiro un giorno intero. Il racconto di quella giornata è qui.