Ingredienti

320 g di spaghetti Senatore Cappelli

2 spicchi di aglio

olio extravergine

2 peperoncini

3 fettine di ciauscolo (circa 60 g)

Una ricetta molto semplice che vede l’uso coraggioso del ciauscolo. Dico coraggioso perchè questo antico salume marchigiano, poco conosciuto, viene solitamente mangiato crudo o spalmato su pane caldo. La prima volta che lo mangiai cotto fu una quindicina di anni fa a Ciriè preparato dalle mani di un giovane cuoco di nome Alfredo Russo. Alfredo lo aveva posato tagliato a dadini su di una zuppa calda di ceci e rosmarino. Ottimo.

Marco di Mastro Mazzarino invece prepara il classico condimento base dell’ aglio olio e peperoncino e poi prima di saltare gli spaghetti cotti al dente in padella fa appena cambiare colore al suo ciauscolo tagliato a dadini. Da provare.

Una raccomandazione: fornitevi di ciauscolo artigianale e diffidate delle grandi marche. Senza togliere nulla a nessuno il vero ciauscolo lo dovete assaggiare conciato da un salumificio marchigiano. Ad esempio il Salumificio del Conero ne fa di deliziosi e delicati seguendo l’antica ricetta di famiglia. Ricetta segreta…